I food blog e i mummy blog sono uno dei fenomeni degli ultimi anni. Manuela, incarna alla perfezione entrambi i ruoli ed è, come dice il suo blog, una mammatraifornelli.it. Noi l’abbiamo intervistata per conoscerla meglio.
Perché hai deciso di aprire un blog?
L’idea del blog l’ho sempre avuta ma non mi era mai scattata quella molla di lasciarmi andare e scrivere qualcosa. Diventata mamma le cose sono cambiate, ho preso coraggio e ho deciso di aprire questo blog per condividere con altre mamme e donne la mia vita che per molti aspetti è simile a tante altre. Condivido le mie giornate, le mie paure, cerco consigli, propongo ricette…
Il mio blog è un diario di vita, grazie al quale ho avuto la possbilità di farmi conoscere sul web e aziende produttrici sia di prodotti alimentari che prodotti di bellezza mi hanno contattata per diventare tester e recensire i loro prodotti. Tengo a precisare che i prodotti mi vengono spediti gratuitamente, inoltre recentemente ho avuto la possbilità di collaborare con un magazine online per il quale ho scritto il mio primo articolo…e mi auguro ne seguiranno altri.
Secondo te come mai così tante mamme decidono di aprire un blog e condividere, anche con estranei, momenti di vita quotidiana?
Molte mamme aprono un blog inerente al lavoro che svolgono e in questo caso il blog è un mezzo per farsi conoscere, altre per gioco, per passatempo, per condividire semplicemente la loro quotidianità.
Tu sei mamma e anche food blogger. Le mamme spesso si lamentano che il loro bambino non mangia. Che consiglio daresti loro?
Ti ringrazio per la food-blogger, ma ho ancora da lavorare e di farne di stada per ambire ad essere descritta come tale, comunque mi prendo questo riconoscimento, ti ringrazio e ti rispondo dicendo che in primis non sono una nutrizionista o un pediatra quindi parlo solo da mamma. Detto ciò, mio figlio non ha mai avuto problemi di cibo, è sempre stato un bambino appetente, ha sempre mangiato di tutto. Spesso mi ritrovo a parlare con mamme che hanno il problema dell’inappetenza, ecco parlando sempre di un bambino senza cause patologiche tipo un mal di gola, febbre che allora è abbastanza normale che il bambino mangi meno, ad esempio mio figlio se non mangia o rifiuta il cibo è perchè non è in forma, magari ha raffreddore tosse o febbre. Se parliamo di un bambino in salute bè credo che per una madre vedere che il proprio bambino non mangi ciò che lei ha preparato con amore è fonte di angoscia, di tristezza in quanto non comprende il perchè del rifiuto. In questi casi credo che parlare con il proprio pediatra sia la cosa migliore, darà sicuramente tutte le indicazioni. Se invece si tratta di casi sporadici, bè c’è da dire che anche se il bambino mangia meno non succede niente, io credo molto anche al fatto che i bambini si sanno regolare da soli, a volte mangiano qualcosa in più altre volte meno, ma se comunque sono solo episodi e il bambino normalmente mangia i suoi pasti regolari ben calibrati ricchi di frutta e verdura di stagione di fibre di proteine di carboidarti e ha una crescita regolare in più se è un bambino attivo, ecco io non mi preoccuperei se ogni tanto mangia meno o non ha voglia di mangiare. Per altre problematiche mi sento solo di consigliare di parlare con un medico specializzato sull’alimentazione e valutare insieme la situazione…
Cosa ti piace cucinare?
Mi piace cucinare tutto ma la mia specialità sono i dolci, dalle torte ai cupcake alle crostate, alle merende fatte in casa. Amo più il dolce che il salato.
Parliamo di ricette. Che tipo di menu vorresti consigliare ai nostri lettori?
Dato che si sta avvicinando Natale potrei proporre un menù semplice e veloce da proporre durante le feste di Natale.
Si parte con degli antipasti stuzzichini “bocconcini di wurstel” fatti con pasta sfoglia già pronta che trovate nei supermercati, stendete la pasta e ricavate delle strisce, le avvolgete intorno al wurstel, poi tagliate dei bocconcini e li mettete su carta da forno, se vi avanza della pasta sfoglia potete fare le “girelle al prosciutto” stendete un foglio di pasta e ricoprite con mozzarella e prosciutto cotto poi avvolgete il tutto come x fare un arrosto, ricavate infine delle fette che saranno a forma di “girella” le mettete su carta da forno, poi infornate le due teglie. Mi raccomando, forno sempre preriscaldato a 180° x 15-20 minuti. Devono essere ben dorati sia i bocconcini ai wurstel che le girelle al prosciuto. Potete abbinarli agli affettati e formaggi in un piatto da portata.
Come primo potrei proporre del risotto alla zucca, un primo piatto veloce, la zucca è un’alimento adatto anche ai diabetici, è un’ortaggio ricco di carotene e pro-vitamina A, è inoltre ricca di minerali tra i quale fosforo ferro magnesio e potassio, contiene vitamina C e vitamine del gruppo B. Fate rosolare un porro nell’olio e.v. di oliva, poi tagliate a pezzetti la zucca, privata dei semi e della buccia, fate rosolare tutto insieme per un pò, quando i pezzetti di zucca si sono ammoribiditi potete aggiungere il riso, di solito per i risotti io utilizzo il Carnaroli, lasciate rosolare un pò, almeno 10 minuti, poi aggiungete del vino bianco e il brodo vegetale, lasciate cuocere per 20 minuti, poco prima di terminare la cottura aggiungete un pezzetto di burro e del parmigiano reggiano a piacere, mescolate e servite.
Come secondo proporrei degli stinchi di maiale da fare al forno, semplicemente li massaggiate con del rosmarino e aglio finemente tritati e aggiustate di sale e pepe, mettete tutto in una teglia nel quale avrete messo dell’olio e.v. di oliva e del vino bianco, fate cuocere nel forno preriscaldato a 180° almeno un paio d’ore. Potete tranquillamente infornare l’arrosto insieme agli antipasti che vi ho descritto sopra, gli antipasti poi li riscalderete prima di servirli. Come contorno delle patate al forno che potrete mettere nella teglia insieme agli stinchi, aggiungendo rosmarino sale e pepe anche sulle patate, fatele a cubetti piccoli così cuoceranno meglio. A fine cottura dovrete “spolpare” gli stinchi e adagiare la carne e le patate su un piatto da portata e in una terrina a parte metterete il “sughetto” degli stinghi in modo che ognuno possa servirsene a piacere.
Come dolci bhè la tradizione di Natale ci offre già dei dolci come Panettone e Pandoro che credo non manchino mai sulle nostre tavole durante le feste. Quello che consiglio è di acquistare dei prodotti di alta pasticceria o prodotti artigianali di ottima qualità. Questo menù è veramente facile, ben calibrato e poco costoso. Spero possa piacervi!
Il problema dell’obesità infantile sta diventato un problema sempre più diffuso anche tra i bambini italiani. Cosa dovrebbero fare i genitori per far sì che questo non accada?
Sono mamma, ma sono una mamma attenta al peso, sia mio, ma soprattutto quello di mio figlio, da piccolino è sempre stato cicciotto il pediatra ogni volta mi riprendeva per quel chilo e mezzo in più che mio figlio ha sempre avuto. Seguendo mio figlio nell’alimentazione quest’anno a Settembre siamo arrivati ad avere un giusto peso in base anche alla sua altezza. Non aveva ancora 3 anni ed era già un metro per 18 kg. E’ alto e ben messo per la sua età, ma sta bene, il pediatra è rimasto soddisfatto. Il mio consiglio è di non dare merendine, biscotti, dolci confezionati. Per merenda un frutto, uno yogurt, delle crostate o dolci alla frutta fatti in casa, in estate anche un gelato, ma evitate panini, focaccine ripiene di salse e insaccati, cercate di preparare pietanze ricche di fibre, verdure legumi, la carne cerco di darne poca a mio figlio, prediligo la carne bianca, uova una volta la settimana, rigorosamente presa dal contadino vicino casa, fresca di giornata. Adesso che va all’asilo, il pranzo lo consuma lì e se ha consumato l’intero pasto all’asilo, la sera cerco di tenerlo più leggero, magari preparo un passato di verdura o di legumi, o del formaggio o pesce con verdure al vapore. Credo che l’alimentazione corretta sia alla base per poter vivere bene senza chili in eccesso. Questo vale anche per gli adulti non soltanto nei bambini. Ovviamente è la mia opinione da mamma, ripeto non sono un medico, quindi in ogni caso se ci si trova di fronte a problemi legati al peso è bene rivolgersi ad uno specialista che saprà sicuramente trovare la giusta soluzione.
Sul tuo blog pubblichi diverse ricette, alcune molto originali e fantasiose. Diventare mamma accresce o diminuisce la creatività?
Diventare mamma mi ha permesso di avere più tempo da dedicare alla famiglia, avendo perso il lavoro poco dopo la nascita di mio figlio, mi sono ritrovata con molto tempo a disposizione per lui e per la casa, diciamo che mi piace sperimentare e provare cose nuove, ricette nuove, sia io che mio marito amiamo cucinare, lui è più per il salato, quindi ci conpensiamo. Per quanto riguarda le torte sto sperimentando di più, per questo terzo compleanno di mio figlio mi sono ispirata al suo cartone animato preferito Spongebob e sono riuscita a fare una torta in 3d a forma proprio di questo simpatico personaggio…ed è stato bellissimo ed emozionante vedere la felicità di mio figlio negli occhi quando ha visto entrare la torta! Sul mio blog troverete le immagini e magari prima o poi riuscirò anche a scrivere un post su come riuscire a farla.