Arrivato dall’oriente negli anni ’70, si è diffuso rapidamente conquistando le papille gustative di molti italiani.
Stiamo parlando del Sushi, una piatto tipico giapponese, principalmente a base di riso e pesce.
La cucina nipponica è arrivata in Italia grazie a Shiro, brillante allievo di una delle scuole di cucina giapponesi più importanti.
Sembra che il suo maestro, l’Itamae o Sushi Chef, l’abbia convinto a trasferirsi nel nostro paese per far conoscere ai nostri connazionali l’autentica cultura gastronomica del Giappone.
A tale scopo Shiro ha portato con se una selezione di materie prime per assicurarsi che i piatti da lui preparati avessero i sapori originali della cucina orientale.
Ha così avuto inizio la produzione degli ingredienti necessari a preparare il Sushi anche in Europa: riso, alghe, birre, salsa di soia.
Anche il processo di selezione delle carni ha acquisito una certa importanza.
Il pesce utilizzato per il Sushi, infatti è freschissimo e tagliato al momento dall’Itamae, di fronte ai propri clienti.
Sono passati tanti anni dall’apertura dei primi ristoranti giapponesi in Italia e gli appassionati delle pietanze orientali sono sempre più numerosi.
Un interesse che spesso non si limita semplicemente alla degustazione, ma anche alla voglia di imparare a cucinare questo piatto.
La preparazione del Sushi non è un processo semplice: gli chef giapponesi impiegano anni per apprendere tutte le tecniche per cucinarlo secondo la tradizione.
Tuttavia oggi vi daremo la ricetta di una delle varietà più semplici.
Innanzitutto vi occorreranno alcuni strumenti, facilmente reperibili in commercio: l’hangiri, la ciotola di legno per conservare il riso e la stuoia di bambù, per arrotolare i vari componenti del Sushi.
E ora pensiamo agli ingredienti. Ecco cosa occorre:
-400g di riso (consigliamo la varietà Kome)
-130ml di aceto di riso
-50g di zucchero
-4g di sale
-500ml di acqua
-un pezzo di alga kombu
-100g di filetto di salmone o tonno fresco (o entrambi)
-2 fogli di alga nori
-15g di uova di salmone o pesce volante
-un cucchiaino di semi di sesamo neri
-20g di cetriolo
-15g di cetriolo o carote o avocado
-wasabi q.b.
-salsa di soia q.b.
Preparazione:
Per prima cosa lavate il riso sotto l’acqua fredda, finché non diventi limpida e lasciatelo a bagno per 15 minuti.
Scolatelo e lasciatelo in un colino per altri 15 minuti.
Ora cucinatelo.
Sistemate il riso in una pentola e copritelo di acqua.
Aggiungete l’alga kombu per insaporire e portate a bollore coprendo il contenitore con un coperchio.
Quando l’acqua bollirà, lasciate il riso sul fuoco per altri 5 minuti.
Poi, eliminate l’alga, abbassate la fiamma e lasciate cuocere per circa 10 minuti.
Una volta spento il fuoco lasciate riposare per 10 minuti, con il coperchio.
Nel frattempo preparate l’hangiri, bagnandola con dell’acqua fredda.
Tamponate i liquidi in eccesso con uno strofinaccio.
Occupatevi del condimento.
In un pentolino versate l’aceto, lo zucchero e il sale.
Scaldate e portate a bollore il composto, dopo di che lasciate raffreddare.
Quindi trasferite il riso nell’hangiri e conditelo con la salsa appena preparata.
Una volta raggiunta la temperatura ambiente coprite la ciotola con uno strofinaccio inumidito con acqua fredda.
Preparate gli ingredienti per comporre il Sushi.
Tagliate il pesce e le verdure a bastoncini. Sbollentate queste ultime per qualche minuto sul fuoco.
Ora componete il Sushi.
Bagnatevi le mani con dell’acqua e dell’aceto di riso (due cucchiai) per lavorare meglio il riso.
Per i Nigiri.
Sulla stuoia di bambù, sistemate un foglio di alga nori.
Prendete del riso e create un strato lasciando una striscia di alga libera per la chiusura.
Ora aggiungete del wasabi, e del pesce. Potete scegliere tra tonno e salmone.
Dopo di che, aiutandovi con la stuoia, arrotolate gli ingredienti e chiudete il rotolo con dei chicchi di riso.
Bagnate un coltello e tagliatelo in sei parti.
Per il Futomaki.
Preparate un foglio di alga nori sulla stuoia di bambù e create uno strato di riso ricordando di lasciare una parte di bordo libera.
Aggiungete del wasabi, le uova di salmone o pesce volante, una striscia di filetto di salmone o tonno e qualche fettina di verdura a scelta tra avocado, cetriolo e carota.
Arrotolate e tagliate in sei parti come per i Nigiri.
Per gli Uramaki.
Sulla stuoia preparate uno strato di alga nori e riso, cospargete con semi di sesamo e capovolgete.
Sistemate del filetto di tonno o salmone, delle fettine di cetriolo e arrotolate.
Tagliate in sei parti e servite.
Portate il Sushi in tavola con del wasabi e della salsa di soia.
Buon appetito!