Ormai la cultura del Barbecue si sta diffondendo sempre di più anche nel nostro paese, complici alcuni programmi televisivi e l’interesse, sempre crescente, verso la cucina e il cibo. Oggi abbiamo chiesto ai ragazzi di Mad For BBQ, esperti di griglie e bracieri, di raccontarci qualcosa di più.
Come nasce MAD for BBQ?
Immagina una serata estiva in compagnia di amici. Poi l’idea: perché non mangiamo in spiaggia, in riva al mare cuocendo su griglie improvvisate dell’ottima carne?
Ed eccoci qua. Tutto è nato così, prima eravamo una ventina, poi molti di più. Arrosticini, salsicce, costolette, birre e bevande di ogni genere. E poi la sabbia, la notte, le stelle, il mare che continua con le sue onde ad allietarci con la sua musica. Che spettacolo!
Abbiamo comprato un Weber e iniziato ad avvertire che il grilling non ha niente a che fare con il Barbecue.
Abbiamo letto, ci siamo informati, siamo diventati spettatori di video su Youtube. Abbiamo iniziato con il Beer Can Chicken, le Ribs. Da lì a partecipare al Brisket Masterclass di BBQ4ALL, con i grandi Gianfranco Lo Cascio e Marco Agostini e il loro staff, il passo è stato breve. Quando abbiamo assaggiato il capolavoro: Boom!
Niente è stato più come prima. E ora? Adesso accendiamo gli Smoker e le griglie appena possibile, abbiamo partecipato e ottenuto la certificazione come giudici KCBS (Kansas City Barbecue Society) per poter sanzionare le gare ufficiali KCBS, in un fantastico week end nel Castello di Verrua Savoia organizzato da BBQ4ALL insieme ai membri della KCBS che ci hanno istruito su come valutare i tagli di carne presentati dai TableCaptain nei contest.
Grazie a tanti programmi televisivi sul BBQ stanno nascendo parecchie attività simili alla vostra, in giro per l’Italia. Il pubblico è pronto per questo genere di alimentazione, diverso dai sapori mediterranei?
I riscontri che abbiamo ricevuto durante i nostri eventi sono sicuramente incoraggianti, le persone che hanno partecipato sono nella quasi totalità ritornate a farci visita successivamente.
Il Barbecue è uno stile di cucina che riesce a valorizzare tagli di carne normalmente non nobili e che la maggior parte delle persone non conosce e confonde con la griglia. La comunità di appassionati sta crescendo a ritmi esponenziali e i mass media amplificano questa tendenza.
Sul vostro sito web si parla di Weber. Usate solo weber o anche altri brand?
Il primo Grill (non Barbecue!) a carbonella della MAD è stato un Weber MasterTouch 57. Successivamente abbiamo inserito anche Smoker, validi strumenti per il barbecue in purezza, sempre della Weber. A parer nostro sono ottimi strumenti con un buon rapporto qualità/prezzo, senza nulla togliere ad altri Brand, ma sono la rappresentazione della cultura Americana del Barbecue. Utilizziamo anche accessori altamente performanti prodotti da WeBBQ che aumentano notevolmente le possibilità dei nostri Weber.
Quali sono i tagli migliori per una grigliata?
Per chiarezza dobbiamo dire che la grigliata, come siamo abituati a conoscerla in Italia, non è il Barbecue. I piatti sanzionati nelle competizioni KCBS (Kansas City Barbecue Society) sono 4, il Brisket (punta di petto di manzo intero, flat o point), le PorkRibs (costine di Maiale), Pork (Boston Butt, Boston Roast, PicNic e Spalla Intera) e il Chicken (pollo inclusa cacciagione).
Sicuramente il taglio più complesso per chi si appresta a fare Barbecue è il Brisket, che regala enormi emozioni gustative, senza trascurare il PulledPork, carne di maiale cotta per lungo tempo fino a raggiungere una temperatura al cuore di 95°C rendendola talmente morbida che si riesce a sfilacciare. Non dimentichiamoci delle Costolette di Maiale, che cotte in LOW & SLOW, diventano squisite.
Quali sono le differenze tra grilling e barbecue?
Per Grilling e Barbecue si intendono due tipi di cottura differenti tra loro, Grilling è un tipo di cottura diretta e veloce su una brace, solitamente fatta di carbonella, ardente; con Barbecue invece ci si riferisce ad una cottura indiretta a bassa temperatura, dove è possibile impreziosire la cottura affumicando con legni di vari tipi.
Quali sono gli errori più comuni, compiuti da chi si avvicina al Barbecue?
Una delle maggiori difficoltà iniziali è ponderare i tempi di cottura, consigliamo di invitare le prime volte gli amici più pazienti!
Tra tutte le pietanze che preparate, qual è la vostra specialità?
Vedendo il riscontro delle persone sicuramente le Ribs, Costolette di Maiale, sono quelle che ricevono i migliori apprezzamenti, proprio perché divergono moltissimo da quello che normalmente ci si aspetta. Poi il PulledPork (Spalla di Maiale sfilacciata). Viene apprezzato tantissimo e accompagnato con l’insalata Coleslaw. Con questi piatti ci siamo piazzati rispettivamente al secondo e primo posto di categoria al Campionato di Barbecue Italiano.
Qual è il significato sociale del barbecue?
La prima parola che ci viene in mente come sinonimo di Barbecue è convivialità. La condivisione, lo spirito con il quale ci si deve approcciare a questa filosofia è di trascorrere del tempo in piacevole compagnia. Fin dai tempi più remoti, in tutte le culture, il fuoco è un momento di aggregazione tra le persone. L’evento sociale che si crea appena si accendono i Grill è la voglia di stare insieme e condividere una chiacchierata mentre la cottura avanza.
Chi sono i vostri clienti?
Generalmente sono persone che vogliono conoscere un modo diverso di cucinare e provare sapori nuovi. Oppure si tratta di appassionati che, per motivi di tempo e spazio, non riescono sempre a fare Barbecue autonomamente. La televisione ultimamente sta aiutando la diffusione di questo tipo di cucina e, per nostra fortuna, i curiosi aumentano giorno dopo giorno.
intervista interessante…
io personalmente ho avuto modo di “provare” i Mad ad una cena organizzata tra amici…
sapori incredibili e completamente nuovi per me. non vorrei esagerare, ma mi si è aperto un nuovo mondo nell’intendere il barbecue…
serata molto positiva, cibo incredibile e i ragazzi molto alla mano e disponibili anche per spiegare l’uso degli strani “foconi” che usavano!